Abbiamo chiesto ad alcuni membri del team del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di raccontarci del progetto.
Ecco quello che ci hanno raccontato.
Perché questo progetto
Siamo una fondazione di un centinaio di dipendenti circa, con anche una quarantina di studenti a chiamata che ci aiutano nella fase di erogazione delle attività educative.
Collaboriamo con TechSoup da 15 anni, abbiamo visto che c’era la possibilità di fare una formazione per Google AdGrants e da subito abbiamo deciso di intraprendere questo percorso: quel budget dato in donazione da Google alle Non Profit – che per noi era impensabile – ci avrebbe potuto conferire una visibilità sul web decisamente mirata, puntuale ed efficace, ed era ciò di cui avevamo bisogno. Solo, non sapevamo come fare.
L’obiettivo primario era quello di imparare al meglio lo strumento, ci siamo resi conto che la formazione è stata la soluzione migliore per provare a gestirlo e farlo effettivamente nostro.
Prima e dopo: il cambiamento
Il momento più significativo, senza alcun dubbio, è stato il weekend di Halloween in cui oltre ad avere un’apertura straordinaria di lunedì 30 ottobre, è stato il periodo in cui abbiamo proposto proprio delle attività collegate a questa festività e in generale delle attività dei nostri laboratori e visite guidate per famiglie.
Per la prima volta e per 5 giorni consecutivi abbiamo terminato il budget a disposizione ogni giorno e questo fatto si è rispecchiato poi nelle visite che di fatto abbiamo avuto in quei giorni: tra il sabato e il martedì, in soli quattro giorni, abbiamo superato i 14.000 visitatori.
Questo è stato per noi un forte riscontro in termini numerici.
L’obiettivo ulteriore che stiamo sempre di più perseguendo è quello di integrare la parte di analitiche e lavorare sui dati raccolti per costruire delle campagne mirate che si basino sull’analisi dei risultati.
I vantaggi di Grants
Non vediamo alcun limite per quanto riguarda l’uso di Ad Grants, ma solo benefici e possibilità: possiamo essere sempre online e visibili con degli annunci che non avremmo avuto modo di finanziarci.
Appena ci siamo approcciati a questo strumento lo abbiamo trovato semplice nell’utilizzo: è fondamentale dedicare tempo per utilizzarlo al meglio.
Il vantaggio è quello che “se sbagli, non succede niente”, perché Grants è proprio un mettersi alla prova con dei soldi che non sono nostri e che diversamente non avremmo a disposizione. In questo modo alcune organizzazioni, che intendono espandere successivamente l’utilizzo del servizio anche con degli annunci a pagamento, possono fare dei test usufruendo di un budget in totale donazione.