Abbiamo chiesto ad Alessandra Marzana, educatrice presso Il Raggio Verde di Rovigo, di raccontarci del progetto di digitalizzazione della cooperativa sociale.
Ecco quello che ci ha raccontato.
Chi siete e di cosa vi occupate?
La Cooperativa Sociale Raggio Verde, nata nel 1996, ha come obiettivo principale la promozione di progetti e servizi rivolti a minori, famiglie, giovani e over 65, con lo scopo di favorire lo sviluppo della persona e l’integrazione dei cittadini all’interno della comunità. Attraverso iniziative sociali e culturali, la cooperativa si impegna a costruire una rete di partecipazione attiva e inclusione.
Nel 2019, durante una fase di transizione in cui la Cooperativa stava passando dai centri giovanili ai Makers Lab, è sorta la necessità di accedere a tecnologie a costi sostenibili. “È stato grazie ai circuiti di cui facciamo parte, come Officina On Off, che siamo venuti a conoscenza di TechSoup e delle sue soluzioni accessibili per le organizzazioni Non Profit”, condivide Alessandra Marzana del team di Raggio Verde, “ TechSoup ci ha permesso di passare dalle licenze software home edition a quelle professionali, contribuendo così al potenziamento delle nostre attività”.
Il Progetto
Uno dei principali obiettivi della Cooperativa era la digitalizzazione dei servizi offerti, che spaziano dagli asili nido a progetti dedicati a giovani e over 65. “Volevamo creare uno spazio virtuale unico che collegasse tutti i nostri servizi, facilitando la burocrazia e agevolando il lavoro a distanza, mantenendo la stessa efficienza di un ufficio fisico. Questo ci ha permesso di continuare le nostre attività anche durante il periodo del Covid, garantendo la continuità dei servizi e l’espansione delle progettualità” continua Alessandra Marzana.
Il primo passo concreto è stato l’acquisto di circa 30 PC attraverso TechSoup, il che ha consentito le attività nonostante la pandemia. L’implementazione della tecnologia donata ha avuto un impatto trasformativo sulla cooperativa. Grazie ai nuovi PC e software, si sono potuti creare contenuti digitali per diversi target fino a sviluppare laboratori digitali per tutte le fasce d’età, dai bambini fino agli over 65. Questi laboratori comprendono l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati come stampanti 3D, tagliatori laser e tavolette grafiche, aprendo nuove possibilità educative e professionali.
Il passaggio all’utilizzo di hardware e software a costi (finalmente) accessibili da TechSoup ha permesso a Il Raggio Verde di gestire i propri progetti in modo molto più efficiente. “Prima, la burocrazia e la mancanza di tecnologia accessibile rappresentavano un ostacolo al lavoro remoto e alla creazione di contenuti digitali. Ora, possiamo non solo lavorare a distanza, ma anche espandere i nostri servizi, come i laboratori digitali per giovani e anziani, rendendo la tecnologia uno strumento di inclusione sociale” conclude Marzana.
Impatto e sviluppi del progetto
L’impatto della digitalizzazione dei servizi è stato significativo. Ad esempio, il progetto “Screen Network” ha coinvolto i giovani nella creazione di interviste a professionisti di vari settori, mentre i laboratori di grafica e tecnologia hanno aperto nuove prospettive ai ragazzi, mostrando loro possibilità di carriera nel mondo digitale. Uno dei progetti più interessanti è stato quello dedicato agli over 65, che ha portato alla creazione di storie registrate sotto forma di podcast e QR code nei parchi pubblici, con un riscontro positivo e una forte partecipazione della comunità.
“Guardando al futuro, vediamo la possibilità di espandere ulteriormente i nostri Makers Lab e di potenziare la rete di spazi digitali tra le diverse sedi della cooperativa. Vogliamo creare una community più ampia e connessa, che possa partecipare a eventi e laboratori in modo trasversale, condividendo esperienze e competenze grazie alle nuove tecnologie” prosegue Alessandra Marzana. “Grazie a partner come TechSoup, è possibile ottenere strumenti tecnologici a costi contenuti, fondamentali per sviluppare progetti innovativi che uniscono inclusione sociale e tecnologia”.
Un suggerimento per altre organizzazioni Non Profit
L’esperienza di Raggio Verde offre preziosi spunti per altre organizzazioni Non Profit che desiderano intraprendere un percorso di trasformazione digitale. Il consiglio è quello di abbracciare la tecnologia non come un fine in sé, ma come un potente mezzo per amplificare l’impatto sociale. Il punto di svolta sta nel partire da progetti piccoli e gestibili, permettendo agli operatori di familiarizzare gradualmente con gli strumenti digitali e di scoprirne il potenziale creativo.
